All'incontro, organizzato dall'Associazione RIFIUTIamoli con la collaborazione del Comitato Pro Ambiente Senise, sono intervenuti medici, docenti, geologi dell’Università di Basilicata, giornalisti, associazioni e comitati locali che hanno espresso il loro forte disappunto alla realizzazione di una discarica di rifiuti speciali a ridosso della diga di Montecotugno.
Qualcuno ha definito l'evento un convegno "di parte". Ci teniamo dunque a sottolineare ancora una volta (per l'ennesima volta) che sia il Comitato Pro Ambiente Senise che l'Associazione RIFIUTIamoli sono nate per esprimere a voce alta il totale e assoluto disaccordo alla realizzazione di questa discarica. Non ci siamo costituiti per analizzare i pro e i contro di questo progetto bensì per contestarlo fortemente e a chiare lettere.
A chi sostiene siano stati offesi istituzioni e persone, rispondiamo che ognuno degli ospiti non ha semplicemente espresso la propria opinione e il proprio disaccordo in merito al progetto in questione. In molti hanno urlato la propria rabbia. Assistere agli scempi ambientali in terra lucana, vivere la malattia e la morte dei propri cari coscienti del fatto che la qualità di vita è nettamente peggiorata, non può lasciarci inermi. Leggere l'ultimo comunicato dell'Associazione Italiana Pediatria secondo cui l’incremento di tumori infantili (sotto il primo anno di età) è molto probabilmente dovuto ad una esposizione materna o gametica a sostanze tossiche, non può e non deve lasciarci indifferenti.
Questa che viviamo è la tragedia di una società che sta raggiungendo alti, altissimi livelli di immoralità.
Non c'è nulla di personale, dunque, né di politico nella nostra battaglia. Molti di noi non hanno un'esperienza di vita in questo territorio che ci permette di contestare classi politiche il cui operato francamente nemmeno conosciamo. Noi contestiamo solo ed esclusivamente la violenza e la mancanza di rispetto nei confronti del nostro territorio.
Alcuni di noi non saranno lucani, certo. Ma siamo nati su questo pianeta e difenderemo la nostra Madre Terra (unica e sola per tutti) sempre e con tutte le nostre forze.
All'amministrazione di Senise contestiamo la mancanza di informazione in merito a questo progetto di discarica (mancanza ammessa a chiare lettere anche da un consigliere comunale) e la mancata pubblicazione delle delibere sul sito del comune. Sul sito sono infatti riportate le delibere fino al mese di giugno del 2008; la manifestazione d’interesse alla realizzazione della discarica è stata firmata nel mese di luglio del 2008. Contestiamo, inoltre, l’aver organizzato l’incontro in piazza e l’incontro con le associazioni un po’ troppo tardi, esattamente una settimana dopo la prima divulgazione dei nostri volantini informativi.
Eppure siamo sicuri che questa classe politica non permetterà mai uno scempio territoriale simile. Non in una terra dai potenziali straordinari come questa.
Siamo sicuri che difenderanno le nostre vite, la nostra salute e quella dei nostri figli.
Abbiamo fiducia nelle loro azioni politiche che saranno sicuramente condotte nell'interesse della cittadinanza e delle generazioni future.
Noi crediamo nell'immensa e straordinaria potenzialità di questi luoghi, nel turismo sostenibile considerato nella più vasta accezione del termine, nella salvaguardia e nella tutela dell'ambiente, nella valorizzazione dei prodotti e delle risorse locali come fonte di reddito.
Contestiamo l'economia della monnezza abbracciata da chi sostiene che in Basilicata il turismo rappresenta solo il 5% del PIL. Dateci l'opportunità di cambiare le cose. Metteteci nelle condizioni di vivere il Lago di Montecotugno, di riaprire i rifugi abbandonati del Parco del Pollino, di proporre nuovi percorsi per scoprire e conoscere questo meraviglioso territorio.
Il Comitato Pro Ambiente Senise approfitta di questo comunicato per esprimere solidarietà al popolo di Terzigno che in questi giorni sta combattendo una battaglia che speriamo di non dover affrontare anche qui a Senise e in tutta la Lucania; noi stiamo con le mamme e con i cittadini che difendono il diritto alla salute.
Ringraziamo di cuore, dunque, chi ha partecipato all'incontro del 9 ottobre senza nessun tipo di contributo in termini economici. Ringraziamo chi ci ha aiutato in maniera tecnica e professionale a capire il dramma che ci ritroveremmo ad affrontare se questa discarica fosse realmente realizzata. Ringraziamo tutti, anche chi è andato quasi del tutto fuori tema durante il suo intervento; ringraziamo anche quegli ospiti chi hanno contestato nei loro comunicati alcuni interventi particolarmente tecnici definendoli “vecchi e noiosi”. Per noi, ovviamente, non è stato così.
Ringraziamo il WWF e l'Associazione A.P.S. Teampescasport Senise per essere state presenti.
Grazie a Francesco Antonio Terracina, presidente dell’Associazione RIFIUTIamoli che ha contribuito anche in termini economici alla realizzazione di questa manifestazione.
Ringraziamo comunque la preside dell'Istituto Sinisgalli per l'ospitalità, anche se si è dissociata dalla manifestazione in toto.
Grazie a Pietro Dommarco (della OLA- Organizzazione Lucana Ambientalista) per averci autorizzato alla proiezione del documentario “Rifiuti Connection”.
Un rigraziamento a La Siritide che ci ha tecnicamente (e anche un po' moralmente) supportati.
Un ringraziamento speciale va a Ulderico Pesce per averci raggiunto qualche giorno prima della manifestazione per registrare il videomessaggio che tanto ha entusiasmato i ragazzi presenti!
E per ultimo un ringraziamento speciale a Robertina che ha 7 mesi ed è stata presente al convegno accompagnata dalla mamma e dal papà che, pur avendo un’attività commerciale, si sono alternati e sono stati presenti durante tutta la manifestazione.
A Lei va il nostro più amorevole ringraziamento.
Per noi, per te Robertina e per tutte le generazioni future…..non smetteremo mai di lottare.
COMITATO PRO AMBIENTE SENISE